Educazione mafiosa: "Ti comando ma non ti rispondo"

Nel 2017 abbiamo presentato una denuncia al Tribunale di Roma relativamente alla legge truffa denominata legge Rosatellum, ad oggi nessuna risposta e ci ritroviamo ad affrontare una seconda elezione con la stessa legge elettorale.
Abbiamo sottoposto via pec al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio alcuni dei nostri concetti politIci sull'attuale legge elettorale - condivisi da milioni di italiani- ma con estrema educazione e buonsenso non hanno risposto a nessuno dei nostri quesiti. 
Abbiamo scritto ad altri politici al governo e hanno adottato la stessa educazione, oseremmo chiamarla educazione mafiosa: "Ti comando ma non ti rispondo".
E mentre gli italiani pensano a godersi le vacanze il sistema politico italiano prende sempre più potere e possesso della Nazione approfittando della distrazione che il popolo ha per via delle vacanze, delle eccessive temperature e soprattutto della sfiducia verso la politica.
Ormai abbiamo ben compreso il metodo dei "grandi" della politica italiana attuale: IGNORARE domande e quesiti! Sono però molto efficienti nel bloccare e limitare, su tutti i social network, i profili e le pagine dei cittadini e dei partiti - non ancora al Governo -  evitando così la diffusione delle verità di cosa stà realmente accadendo. 
Metodo sperimentato nel secolo scorso sia dal Nazismo di Hitler che dal Marxismo del veccio Comunismo. 

Il Presidente del Partito
Cosimo Damiano Cartellino
www.partitounionenazionaleitaliana.it