Elezioni politiche: errori o errori voluti?

Caduto il Governo è iniziata la corsa alla riconferma della poltrona per i parlamentari e la corsa per la conquista della poltrona per i piccoli partitini legati o creati dalla sinistra. 
Un gioco che adottano ormai da anni, oltre a manipolare addiruttura anche il voto popolare. 
Come può l'Italia difendersi da questa criminalità politica?
La corruzione politica di questi ultimi anni è diventata insopportabile e causa grossissimi danni alla nostra Nazione. 
Si stanno creando varie formazioni politiche con a capo deputati o senatori, quasi tutti eletti inizialmente con schieramenti di sinistra, con il solo scopo di farsi rieleggere e continuare a vivere mantenuti dal popolo italiano. Stanno cercando di far apparire che si tratta di gruppi nuovi ma in realtà sono vecchi volponi della politica che non hanno mai effettuato un giorno di lavoro in fabbrica o come imprenditori (esattamente: sono tutti dei mantenuti dal popolo). 
IN SOSTANZA CAMBIANDO L'ORDINE DEI FATTORI IL PRODOTTO NON CAMBIA. 
L'Italia ha bisogno di stabilità e di una forza politica solida e pronta ad affrontare le difficoltà del Paese, non ha certo bisogno di una tale frammentazione politica e una tale omertà sulle reali problematiche del popolo italiano. 
La frammentazione creerà un altro Governo che volutamente avrà difficoltà a governare.
Come farà l'Italia ad uscire dalla crisi economica, sociale e sanitaria? 

Crisi il cui culmine temiano non sia purtroppo ancora arrivato ma chi ha studiato la Storia è consapevole che l'erosione politica e la finta democrazia ha preso piede dopo il decesso dell'Onorevole, ex Presidente del Consiglio, Aldo Moro e dopo il decesso improvviso dell'Onorevole Enrico Berlinguer. 

E la Storia insegna anche che quando il popolo ha paura di esporsi, ha paura di espimere il suo pensiero, rispetta le regole per paura di perdere buona parte dei suoi diritti (anche se non tutela la sua salute),  la Nazione è più vicina ad un regime dittatoriale che a un sistema democratico.
Tante in queste anni sono state le limitazioni nelle espressioni di pensiero, nella libertà di stampa, nella tutela del lavoro e nella tutela della salute dei cittadini, tutto ciò non fa certo onore a chi ha governato l'Italia. 

Vuoi sapere come ci descrivono all'estero? Leggi qualche articolo su Financial times Inizia con questo, già qui scrivono alcuni passaggi che i nostri giornali non scrivono:
https://www.ft.com/content/b0e7072b-615d-4276-95b0-5b57ed30fc7a
Non sai l'inglese? La tecnologia ti aiuta offrendoti la possibilità di tradurre in tempo reale, fallo!

LA CONOSCENZA RENDE L'UOMO CONSAPEVOLE E LIBERO SE LO DESIDERA VERAMENTE.

Cosimo Damiano Cartellino
www.partitounionenazionaleitaliana.it