La sconfitta della falsa democrazia
Si conferma vincitore il partito del non voto ma siamo felici del risultato elettorale, chi ha scelto di votare ha dato fiducia alla vera democrazia. Le elezioni regionali hanno tolto un'altra regione alla sinistra e hanno confermato il buon lavoro dei primi 100 giorni di Governo del centro destra grazie al quale finalmente l'Italia sta riconquistando anche una maggiror fiducia internazionale e consensi favorevoli alla nostra politica attuale.
Piano piano gli italiani che scelgono di esercitare il proprio diritto di voto si stanno rendendo conto di come la sinistra è riuscita a distruggere economicamente e industrialmente una nazione e oltre alle politiche anche alle regionali stanno ritornando a dare fiducia al centro destra. Gli italiani che si interessano un po’ di politica e che per dovere civico anche questa volta, nonostante la sfiducia politica che si è creata negli anni, ha compreso che nel novembre 2011 in realtà c’è stato un colpo di Stato e a seguire per oltre 10 anni si sono succeduti Governi non eletti dal popolo.
In questi dieci anni di svariati Governi della sinistra, durante i quali il Partito Democratico che di democratico ha soltanto il nome ma in realtà ha governato in modo antidemocratico e dittatoriale, gli italiani non possono dimenticare: la distruzione di tutti i comparti statali a cominciare dalla sanità; la distruzione della dignità degli italiani annientando il diritto di lavoro ma permettendo a chiunque di ricevere sussidi (reddito di cittadinanza ai loro sostenitori) mentre molti italiani onesti sono costretti a rivolgersi alla Caritas per mangiare perchè il loro datore di lavoro, con le imposizioni statali, è stato costretto a fallire o a trasferirsi all'estero opppure perchè per problemi di salute non hanno più potuto lavorare o hanno dovuto assistere un parente anziano o disabile; la distruzione dell’economia; la distruzione di molte piccole e medie imprese; la distruzione e chiusura di moltissimi esercenti pubblici; la distruzione di molte eccellenze italiane assecondando le imposizioni europee distruggendo anche il potere di acquisto degli artigiani e degli agricoltori; la distruzione della sicurezza degli italiani con una mal gestione della pandemia prima relegando tutti i cittadini agli arresti domiciliari e successivamente obbligando gli italiani a ricevere una vaccino (che in realtà si è rilevato essere una sperimentazione e mai completamente riconosciuto come vaccino) anche senza la propria volontà per poter mantenere il loro lavoro.
Mai nessun popolo oltre agli orrori del popolo tedesco al comando di Hitler ha subito in un periodo di pace tanta oppressione e violenza psicologica da parte di chi ha governato il Paese.
E’ superfluo ricordare al popolo che nell’agosto 2011, ultimo G8 in cui l’Italia, rappresentata dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, era la quinta nazione industrializzata al mondo. Successivamente con il colpo di Stato di Novembre 2011 è iniziata la distruzione socio economica dell’Italia.
Le più grosse aziende italiane sono fuggite all’estero nei vari paradisi fiscali o in alternativa, comaela FIAT ha trasferito ogni suo potere economico in Olanda facendo perdere all’Italia miliardi di incassi con le tasse e provocando un notevole incremento di disoccupazione. Ma non solo ci domandiamo, in dieci anni di Governi della sinistra, dove sono finiti tutti i miliardi di tasse incassati visto che il 25 settembre del 2022 hanno lasciato un’Italia colma di debiti e tutta da ricostruire?
Ricordiamo inoltre a tutti, i decreti legge attuati e applicati dai vari governi illegittimi che hanno ridotto i cittadini italiani a non poter acquistare nemmeno una bicicletta senza dichiarare l’acquisto all’ufficio delle tasse detta Agenzia dell’Entrate; trovate giusto che, con il proprio denaro guadagnato onestamente e, con la scusa di controllare l’evasione fiscale siano riusciti a sopprimere la libertà di tutto al popolo italiano?
Non dimentichiamo come hanno ridotto il settore della sanità italiana, i governi della sinistra hanno eliminato miliardi al diritto alla salute degli italiani, hanno fatto fuggire all’estero giovani esordienti della medicina e grandi scienziati italiani.
Noi del Partito Unione Nazionale Italiana siamo soddisfatti della scelta fatta di non disperdere il voto e di non aver presentato nessuna nostra lista appoggiando e dando più forza al centro destra. Auguriamo buon lavoro al Presidente Attilio Fontana confermato in Lombardia e facciamo i nostri complimenti al Presidente Francesco Rocca che sicuramente sarà consapevole del grande lavoro che lo attende nel Lazio.
A sinistra Francesco Rocca, Presidente Regione Lazio
A destra Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia