L'opportunismo della sinistra sui casi come Giulia Cecchetin

Diamo più valore agli uomini che amano e rispettano le donne. Uomini con la U maiuscola esistono e condannano chi fa violenza, basta alimentare odio verso tutto il genere maschile. Dobbiamo manifestazione a favore del rispetto, della pace, della libertà, dell’amore, della cultura, della sanità, del lavoro onesto. Manifestare contro la violenza alimenterà altra violenza.

La sinistra è sempre molto scaltra a cogliere l'occasione di manifestare a seguito di tragici eventi di omicidi come quello di Giulia per farsi pubblicità facendo scendere in piazza ragazze e ragazzi (spesso disagiati, già vittime di violenza) oppure semplicemente giovani che amano far festa a scuola e si uniscono ai cortei. Molte associazioni dicono che sono apolitiche ma nella realtà sono strumentalizzate dalla sinistra che coglie sempre l’occasione per invitare nelle  prime file dei cortei i loro fans addestrati nei circoli comunisti a cantare e urlare i loro slogan, il tutto finanziato con i nostri soldi rubati da sempre dai governi della sinistra. Molti degli slogan urlati nei cortei delle manifestazioni contro la violenza sulle donne incitano ancora di più la discriminazione e la violenza di genere, bisogna insegnare il rispetto non alimentare violenza!

Ieri infatti molti cortei sono stati alimentati da violenza e disordine, per chi avesse solo letto il titolo: <<25 novembre: "Per Giulia e per tutte" una marea viola e rossa riempie le piazze d’Italia>>Consigliamo anche la lettura e la visione dei video: il tono di chi ripete slogan contro lo Stato, contro le forze dell’ordine non sembra affatto contrario alla violenza ed infatti non pochi sono stati i disordini accaduti durante i cortei in tutta Italia. https://www.rainews.it/maratona/2023/11/25-novembre-litalia-scende-in-piazza-e-fa-rumore-per-dire-basta-alla-violenza-diretta-live-aggiornamenti-in-tempo-reale-967989a1-1e9d-41b3-b07e-a15ec3c8a29f.html

Per oltre undici anni di governi illegittimi della sinistra tutti i gruppi delle femministe, tutti i gruppi dei sindacati ed associazioni varie legate al mondo politico della sinistra sono stati in silenzio e non hanno mai organizzato proteste di piazza perchè a capo dei Governi c'era la sinistra criminale che ha imposto con estrema destrezza ciò che volevano. Oggi che la sinistra è all'opposizione fa scendere in piazza, più volte al mese, a protestare i loro iscritti (compreso i migranti, lor complici) con l'intenzione di destabilizzare il Governo in carica. La sinistra invita a protestare contro le leggi che loro stessi hanno eliminato annullando tanti benefici di cui i cittadini godevano ad esempio sugli stipendi (vedi la rivalutazione delle retribuzioni detta scala mobile che regolava gli aumenti in base agli aumenti del costo della vita); sulla sanità (vedi i tagli alla spesa sanitaria, vedi la riduzione dei farmaci salvavita per i disabili, vedi la chiusura di molti reparti ed ospedali e servizi di guardia medica), tutto questo con la complicità dei sindacati. Insomma in tutte le manifestazioni pilotate dalla sinistra viene chiesto quello che la sinistra negli anni ha annullato durante i loro governi.  

I sinistroidi sono subito pronti a far audience ma mai una volta si prendono la responsabilità di raccontare la verità degli eventi. Ogni volta che accadono queste grandi azioni di omicidi nessuno dei politici che ha governato durante la dittatura comunista mascherata (susseguirsi di governi illegittimi) si è preso la responsabilità di dire che la mancanza di ordine, disciplina e rispetto ha alimentato in molti giovani la possibilità di poter fare ciò che gli passava per la testa perché intanto non sarebbero stati condannati per i reati commessi. Quanti ragazzi e uomini hanno approfittato, sedotto e violentato donne e bambine e i magistrati politicizzati della sinistra hanno emesso sentenze che non hanno donato dignità e rispetto alle donne umiliate e uccise?

Se in questi ultimi vent’anni ci fosse stato più controllo, ci fossero state pene più severe verso chi fa violenza, ruba e uccide probabilmente anche Filippo Turetta ci avrebbe pensato più volte prima di uccidere Giulia e lo stesso avrebbero fatto tanti ex fidanzati, ex amanti ed ex mariti.

Il rispetto e la tutela si ottiene con condanne e pene più severe. Ricordiamoci che l’essere umano è l’evoluzione animale e l’animale impara con l’esempio così come i bambini e i ragazzi.

Siamo certi che se si diffondesse meno violenza attraverso film e videogiochi, tante scene di crimini e di violenza nel mondo reale, non saremmo costretti a vederle e in alcuni casi a subirle.

Il comunismo si è tanto lamentato quando il movimento sociale italiano aveva dei circoli della giovane Italia dove partecipavano tanti giovani che frequentavano per cultura, per passioni di canto, pittura, sport o altro ma non per preparare battaglie cittadine e terrorismo; ricordiamo che le Brigate Rosse sono nate dai centri sociali del comunismo, è inutile che ce la raccontiamo, il comunismo è violenza, sottomissione di popoli e dittatura, spesso molto ben mascherata dal falso buonismo e spesso anche dall’utilizzo inappropriato di democrazia e meritocrazia. La denominazione Partito Democratico è una truffa verso i popoli che hanno fiducia nella parola di “democrazia”. I Partiti democratici in realtà nulla hanno di democratico e sono straordinariamente bravi a far credere l’esatto opposto delle loro intenzioni.

Manifestare è un diritto del popolo ma quando diventa disordine e guerriglia urbana è reato contro la quiete pubblica e la libertà dei cittadini.

Il Presidente e fondatore del Partito Unione Nazionale Italiana
Damiano Cosimo Cartellino

N.B.

Parte del testo è stato scritto da una donna che vuole ricordare a tutte le femministe accanite: imparate ad amare voi stesse e vedrete che troverete anche un uomo che vi amerà e rispetterà per come siete. Ricordiamoci che l’uomo violento probabilmente diventa violento dopo aver subito un trauma in giovane età o la sua mamma ha subito violenza mentre lui era in grembo.

Impariamo tutti quanti a non sottovalutare i comportamenti nella vita quotidiana, essere vigili e avvisare in tempo la autorità competenti - polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale - del territorio.



P.S.: 
questo articolo è stato inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, al Presidente della Camera Lorenzo Fontana e Presidente del Senato Ignazio La Russsa, al Ministro di Grazia e Giustizia Carlo Nordio, al Ministro degli Interni Matteo Piantedosi.


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