PROTEGGIAMO I NOSTRI CONFINI PER LA SICUREZZA NAZIONALE

Non proteggere adeguatamente i nostri confini ha alimentato l'emergenza sanitaria e il panico  nella nostra amata Italia. Come abbiamo sempre sostenuto Prevenire è meglio che curare ma purtroppo i nostri politici in carica non la pensano allo stesso modo (pensano più ai propri interessi personali e finanziari che al bene del popolo) e non sono state prese tutte le precauzioni necessarie appena sono stati individuati i primi morti in Cina. 
La globalizzazione ha ridotto le distanze, ha permesso la realizzazione di bombe chimiche e la diffusione in tempo zero in tutto il mondo del Corona Virus.
Ora possiamo soltato evitare di alimentare il panico senza trascurare l'evidenza dei fatti.
La quarantena di grandi città, come Milano, rischia di generare anche morti causati da fallimenti di aziende perchè bloccando tutte le attività per paura del virus presto molti imprenditori andranno in fallimento assicurato. 
Ci auguriamo che questa situazione di emergenza termini in fretta e che il nostro Presidente della Repubblica permetta di far ritornare il popolo alle urne per far decidere al popolo italiano da chi vuole essere governato. I Governi illegittimi che si sono susseguiti dal 2011 ad oggi non hanno saputo e continuano a non sapere gestire, tutelare e mettere il Paese in sicurezza sanitaria ed economica come dovrebbe essere. L'incapacità professionale e l'impovvisazione di questi governi continuerà a mettere a dura prova il benessere degli italiani.
Noi del Partito Unione Nazionale Italiana continueremo a dare voce alle Verità nascoste dagli attuali governanti per convenienza di poltrone; stiamo lavorando per aprire scuole di politica per giovani emergenti italiani. 

UNITI SI VINCE

Il Presidente del Partito Unione Nazionale Italiana