Una filosofia del meno e del meglio, pensata per il pianeta e per le persone.

E' un piacere scoprire giovani italiani che lavorano sodo per il benessere ambientale e per la salute dei nostri mari. Ormai da troppi anni in Italia utilizziamo una quantità infinita di plastica. 
Una persona, in media, utilizza un flacone da 250 ml al mese, poco più. É una bottiglia in plastica che molto spesso non è né riciclabile e nè riutilizzabile. L'inquinamento da plastica è uno dei tipi di inquinamento più preoccupanti di questa nostra epoca. La plastica è un prodotto sintetico a lunga conservazione formato da polimeri. Per essere completamente degradata la plastica necessita centinaia di anni. Se non correttamente riciclata o incenerita la plastica si accumula come scarto a terra e in acqua. Si calcola che dai 4 ai 12 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari di tutto il mondo ogni anno, causando l'80% dell'inquinamento del mare. La plastica nel suo processo di biodegradazione passa per diversi stati e dimensioni. Scambiata per pesce o per plancton viene ingerita dagli esseri viventi mettendone a repentaglio la salute.
Per tale ragione è sempre più importante sostituire o eliminare la plastica dove sono presenti sul mercato alternative riutilizzabili che consentono di garantire igiene, conservazione e integrità. 
Oggi vogliamo farti conoscere questa azienda tutta italiana http://www.lov.bio che con timidezza si è affacciata sul mercato italiano e internazionale con alcuni prodotti molto validi, ecosostenibili che non danneggiano nel modo più assoluto l'ecosistema del nostro pianeta. 

Abbiamo intervistato per voi uni dei titolari di LOV e gli abbiamo chiesto di raccontarci com'è nata questa idea e questa società. 

Com’è nata l’idea di LOV?

Verso la fine degli studi universitari continuavo a chiedermi quali fossero i problemi del mondo da dover affrontare e affrontabili senza la necessità di impiegare capitali importanti. La risposta non è tardata ad arrivare: LA PLASTICA! Da qui, parlandone tra i banchi universitari con il mio attuale socio Giulio, abbiamo realizzato che ogni anno, ogni persona, per la propria “beauty routine”, utilizza e butta chilogrammi di plastica, molto spesso né riutilizzabile e né riciclabile. Ed ecco la nascita dell’idea di LOV per produrre cosmetici solidi senza plastica, fatti a mano come una volta e 100% naturali. Invece, per quanto riguarda il nome ci è piaciuto giocare sulla fonetica inglese (quindi “amore”) ma scriverlo all’italiana.

Raccontaci chi siete?

Siamo due ragazzi di 31 e 29 anni nati e cresciuti a Milano, sportivi nell’animo. Laureati entrambi al Politecnico di Milano in ingegneria aerospaziale, decidiamo di dare una svolta al nostro futuro e dar vita a LOV cominciando a studiare cosmetologia. Ci piace giustificare questo drastico cambiamento di rotta professionale col fatto che grazie al bagaglio culturale appreso all’università, l’ingegnere riesce ad affrontare qualsiasi materia perché ha il metodo di studio, la formae mentis. Quindi, non ci siamo sentiti costretti necessariamente a dover ricoprire il prevedibile ruolo nel settore aeronautico o, più in generale, meccanico.

Quali sono i valori a cui si ispira?

Se navigate sul nostro sito (www.lov.bio) potete rendervi conto a quante cose stiamo attenti, sia per il benessere della persona e sia per l’attenzione maniacale per la nostra unica casa, il pianeta. Ad ogni modo, per rispondere a questa meravigliosa domanda, in ogni momento della giornata pensiamo in che modo possiamo offrire al cliente un prodotto sostenibile, etico e farlo sentire entusiasta di partecipare a questa complicata missione. Ci sentiamo orgogliosi di non delegare a “laboratori terzisti” la produzione, in questo modo riusciamo a controllare tutta la filiera, dalla scelta delle materie prime e, quindi, dei fornitori, fino alla spedizione e all’assistenza al cliente post vendita. Anche il fornitore di energia è stato scelto accuratamente. Ci fornisce 100% energia da fonti rinnovabili.

Che sistema di distribuzione avete adottato?

Al momento è possibile acquistare i nostri prodotti solamente online tramite l’e-commerce www.lov.bio . Essendo LOV una nuova realtà, per fidelizzare meglio e più velocemente col cliente, abbiamo voluto dare la possibilità di selezionare, in fase di acquisto, la modalità “Ritira in negozio”. In realtà non è un negozio, è il laboratorio di produzione che ha a disposizione uno spazio all’ingresso dove possiamo ricevere il cliente solamente per il ritiro senza farlo stazionare a lungo. Per quanto riguarda i classici negozi fisici, rimanete connessi perché abbiamo in serbo delle novità.

Che tipo di prodotti proponete e perché?

Tutti i nostri prodotti sono solidi, senza plastica, 100% naturali, biodegradabili ed etici. Prendiamo come esempio lo shampoo solido: il nostro shampoo solido da 60 grammi dura in media, in base alla lunghezza del capello, 35 lavaggi che, in termini di tempo, equivale a circa due mesi. Se consideriamo che, in media, una persona utilizza circa un flacone di prodotto liquido da 250 ml al mese, significa che ogni anno la singola persona contribuisce a risparmiare 12 flaconi di plastica. Lasciamo ai lettori il piacere di moltiplicare questo risultato per il numero dei componenti della loro famiglia. Questa è la transizione ecologica che sta avvenendo e che non si può più fermare.


Quali sono i prossimi passi?

Siamo partiti da soli due anni e l’offerta di prodotti che proponiamo non è ampissima. Abbiamo in programma il lancio di nuovi prodotti nei prossimi mesi, tra cui uno davvero rivoluzionario e ovviamente sempre solido e senza plastica. Dovete sapere che l’Italia, nel settore cosmetico, è il paese europeo con norme e limiti più stringenti e per rispettarli tutti occorrono investimenti, sia economici che temporali, in ricerca non trascurabili. Un piccolo passo impossibile alla volta!

Che progetti hai in serbo per la società? 

Continuiamo a sfornare idee innovative per il futuro di LOV. Tutto il nostro impegno è focalizzato nel creare un’azienda virtuosa e visionaria, non solo nell’ottica del prodotto e del pianeta ma anche, e soprattutto, nell’ottica di chi farà parte della famiglia LOV. Abbiamo a cuore le problematiche legate ai contratti di lavoro e, nel nostro piccolo, vorremo fare la differenza anche in questo! Oggi, se non si pensa “sostenibile” prima o poi si fallisce. La nostra filosofia è “se puoi sognarlo, puoi farlo” e a noi piace sognare in grande (tanto sognare è gratis).