Vittoria degli astenuti
Nel saggio "I retroscena della politica italiana (intrusi e collusioni)" la Dott.ssa Sonia Vicino ha provato a dare una spiegazione e vi consigliamo di approfondire il contenuto.
”... La maggior parte dei cittadini evita di votare e molti di coloro che, per rispettare il dovere costituzionale di voto, si reca alle urne sceglie di lasciare la scheda bianca o annullarla. Ciò denota un rifiuto al fare politico. Negli ultimi quarant’anni infatti i cittadini hanno ricevuto moltissime delusioni, troppe promesse in campagna elettorale mai mantenute.
Ogni tanto mi è capitato di sentir dire che il popolo si merita il governo che si ritrova, sei mai andato ad analizzare il significato di questa citazione del filosofo politico Joseph De Maistre che esattamente scrisse “Ogni popolo ha il governo che si merita.”? ...
... La citazione “Ogni popolo ha il governo che merita” vuole quindi dire che il popolo, se vuole, se decide di unirsi con determinazione, può riuscire a formare una classe politica dirigente valida e capace. Noi italiani vogliamo veramente una classe dirigente valida e capace? Saremo mai in grado di crearla e mantenerla senza cadere nei favoritismi e nella corruzione? Ti eri mai fatto queste domande? ... ”
tratto dal quarto capitolo intitolato <<Siamo liberi nei pensieri e nelle azioni?>> in "I retroscena della politica italiana" di Sonia Vicino Edito dalla Pav Edizioni.
Noi del Partito Unione Nazionale Italiana sosteniamo che il vero partito che ha vinto queste elezioni così come le precedenti si chiami: Partito degli astenuti al voto.
I cittadini che hanno sempre votato e seguito il proprio partito sono qulli che noi chiamiamo comunisti che si identificano in quelle persone convinte di essere nel giusto (anche quando commettono reati, diffamano i loro fratelli, falsificano i documenti); queste persone credono ciecamente a ciò che gli viene fatto credere dai loro "capi". Questi cittadini sono coloro i quali sostengono, grazie ad una campagna di comunicazione molto mirata e subdola, i partiti di sinistra e, anche se moribondi, loro vanno comunque a votare. Chi nota falsità e zero meritocrazia nella vita sociale e ancora meno nella vita politica si allontana ed evita di votare con la consapevolezza che sta rifiutando un diritto e un dovere costituzionale.
Questo fa e farà la differenza per la nostra bellissima Italia perchè se si continua in questo modo si continuerà a verificare la proprietà commutativa e quindi al governo cambieranno alcuni nomi ma vinceranno sempre gli stessi partiti e gli stessi uomini che hanno solo un unico obiettivo: migliorare i propri interessi personali a discapito del benessere italiano.
Vi siete mai chiesti come mai ogni volta durante lo spoglio delle schede elettorali accadono catastrofi, ignobili fatti di cronaca grave e in queste ultime elezioni amministrative addirittura il blocco totale - durante lo spoglio delle schede - di tutti i social e di internet?
Povera Italia Nostra martoriata da un comunismo ormai cancellato dalla storia ma che uomini di cultura vogliono e pretendono di imporre alla nostra Nazione e al Popolo Italiano.
La dignità di ogni essere umano, il rispetto verso la natura e verso il prossimo, la solidarietà verso i più deboli, la cristianità sono i principi fondanti per vivere in una società civile. Li facciamo nostri e sono alla base del nostro progetto politico
La Presidenza del Partito Unione Nazionale Italiana